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In una conferenza stampa concessa lo scorso‭ ‬28‭ ‬agosto,‭ ‬il presidente Usa Barack Obama ha ammesso di‭ “‬non avere ancora una strategia per combattere i miliziani dell’Isis‭”‬.‭ ‬La confessione di Obama rivela tutto l‭’‬impasse degli Usa davanti alla nuova,‭ ‬esplosiva crisi provocata in Medio oriente dall’avanzata dell Isis,‭ ‬lo Stato islamico dell’Iraq e del levante.‭

Pubblichiamo la versione finale delle Tesi sull'Ucraina, come emendate ed approvate all'unanimità dal Congresso mondiale della Tendenza marxista internazionale.

Che il terreno fosse favorevole per la quarta edizione della nostra festa nazionale, lo si è capito fin da quando abbiamo iniziato ad alzare le strutture, una settimana prima dell’apertura.

L'omicidio di Michael Brown, un giovane disarmato, da parte della polizia ha scatenato un'ondata di proteste non solo nel sobborgo operaio di Ferguson (vicino a St. Louis), ma in diverse città degli Stati uniti.

La morte di quasi 300 uomini, donne e bambini che viaggiavano su un volo della Malaysian Airlines ha sconvolto il mondo intero. Il volo MH17 diretto da Amsterdam a Kuala Lumpur stava sorvolando la zona del conflitto quando è scomparso dai radar. A bordo c’erano 283 persone, tra cui 80 bambini, e 15 membri dell’equipaggio.

La UKIP-mania ha travolto la Gran Bretagna, o meglio la schiera dei suoi “opinionisti”. Se dovessimo formarci un’opinione basandoci solamente su quello che si sente dai media borghesi (come fanno proprio gli esponenti di questi stessi media), non saremmo in grado di pensare a nient’altro che all’inesorabile scalata dell’UKIP verso il primato elettorale.

La Coppa del Mondo non è più argomento esclusivo delle pagine di sport. In altri tempi, la preoccupazione principale sarebbe stata la performance della squadra nazionale, gli idoli, le probabilità di vincere la coppa. Oggi, sicuramente, i tempi sono cambiati.

Martedì 11 giugno, il gruppo fondamentalista islamico ISIS ha conquistato Mosul, una città chiave dell’Iraq settentrionale, procedendo poi in direzione di Baghdad e catturando diverse altre importanti città. Centinaia di migliaia di rifugiati sono in fuga da questi centri, temendo per la loro sorte sotto il governo di questo gruppo ultrareazionario. Questo spettro di barbarie che si staglia all’orizzonte è un risultato diretto delle ciniche avventure dell’imperialismo statunitense.

La vittoria schiacciante del BJP e l’ascesa fulminea di Narendra Modi come leader populista hanno stordito un gran numero di analisti laici e progressisti in India e a livello internazionale. Speravano in realtà, contro ogni logica, che il risultato fosse diverso dalle previsioni degli esperti sui media borghesi.

I minatori della regione di Donetsk hanno incrociato le braccia il 27 maggio, dando il via ad uno sciopero ad oltranza contro l’offensiva in corso da parte dell’esercito ucraino e per la fine dell’“operazione anti-terrorismo” (ATO) nella regione; hanno già preso parte allo sciopero molte miniere del Donbas e sembra che la mobilitazione si stia diffondendo ad altre ancora. 

L'altro ieri, 20 maggio, una banda paramilitare di fascisti armati ha tentato di rapire un gruppo di attivisti di Borotba (Lotta), in pieno giorno, al termine di una manifestazione contro il governo di Kiev in Piazza della Libertà, nel cuore di Kharkov.