Cile – La legge del “grilletto facile” di Boric spiana la strada alla reazione
La Tendenza Marxista Internazionale ha avvertito fin dal primo giorno che il governo di Gabriel Boric avrebbe strizzato l’occhio alla destra. Fin dal ballottaggio durante le elezioni presidenziali del 2021, abbiamo denunciato l’utilizzo demagogico dei temi dell’immigrazione e della sicurezza pubblica nel corso della campagna elettorale. Con un tale programma di repressione, Boric cerca di conquistare l’appoggio dei settori moderati o apolitici della società e strapparli alla destra. In realtà, semplicemente porta acqua al mulino della destra estremista. Il mese scorso, il Presidente Boric si è fatto promotore di una politica intrisa di tradimenti e voltafaccia, sostenendo la promulgazione di una legge del “grilletto facile” a vantaggio dei “Carabineros” [ndt, forze repressive analoghe ai carabinieri italiani], conosciuta come legge Naín-Retamal.