The 10 March deadline for the attack on Rafah has come and gone, and there is no attack yet. Could it be that Netanyahu is having second thoughts? The answer to that is clearly, no. The Israeli government is manoeuvring under pressure from outside, in particular from the US administration, while at the same time being internally divided. Is the US pressure due to humanitarian concerns on the part of Biden? The answer, again, is no. The US continues to support Israel in its genocidal onslaught on the Palestinian people, as testified by its increased military aid. So why the delay in the attack?
La fecha límite del 10 de marzo para el ataque a Rafah ha pasado y aún no ha ocurrido nada. ¿Será que Netanyahu está dudando? La respuesta es claramente no. El gobierno israelí está maniobrando bajo la presión del exterior, en particular de la administración estadounidense, mientras que al mismo tiempo está dividido internamente. ¿Se debe la presión estadounidense a preocupaciones humanitarias por parte de Biden? La respuesta, una vez más, es no. Estados Unidos sigue apoyando a Israel en su ataque genocida contra el pueblo palestino, como demuestra el aumento de su ayuda militar. Entonces, ¿por qué el retraso en el ataque?
In Portogallo, le elezioni anticipate del 10 marzo hanno provocato un terremoto politico. I partiti di sinistra e di centro-sinistra che hanno dominato la politica nazionale per quasi dieci anni hanno subito una sconfitta dolorosa. Alleanza Democratica (Aliança Democrática, AD), formazione politica conservatrice, ha vinto le elezioni, seppure con un margine molto risicato. Il vero vincitore è stato il partito di estrema destra Chega, che ha più che raddoppiato la sua percentuale di voti. Alcuni osservatori impressionisti avvertono che ciò preannuncia uno spostamento a destra della società portoghese. Tuttavia, questi risultati sono un’avvisaglia di instabilità e di grandi scontri di classe a venire.
