Ieri (l’articolo è stato pubblicato in inglese il 24 agosto, ndt), quando la notizia della morte di Evgenij Prigozhin è stata diffusa su tutti i notiziari, sono apparsi sullo schermo della televisione i soliti opinionisti, con la puntualità di uno stormo di avvoltoi pronti a spolpare le ossa di una carcassa nella savana africana.