Nagorno-Karabakh: vittima delle rivalità interimperialistiche
Il Nagorno-Karabakh è stato cancellato dalla cartina geografica: ciò che rimaneva di questa regione secessionista si è arresa alle truppe dell’Azerbaigian il 20 settembre, in seguito a brevi combattimenti che hanno portato alla morte di almeno duecento persone di etnia armena. Secondo i resoconti più recenti, più di 100mila armeni – quasi l’intera popolazione – è fuggita dalla regione. Il governo di quest’enclave ha dichiarato che dalla data del primo gennaio 2024 essa “cesserà di esistere”.